Reminiscenza Digitalizzata

Essere Senior è una stagione della vita incredibile. Ogni momento vissuto, in cui si è presenti, il tempo si ferma. Si osserva così il mondo, di cui siamo parte, con una prospettiva più profonda e riflessiva. L'approccio cambia radicalmente in ogni nostra relazione e attività. Per questo è decisivo tenerlo bene a mente. Sempre. Come? Basta ricordarcelo.
Ma cosa vuol dire esattamente ricordare? Soprattutto. Perché mai dovremmo farlo? Per rispondere iniziamo a considerare che, la memoria del nostro passato, è l'elemento fondamentale della solidarietà intergenerazionale. Inoltre, oggi, grazie alle nuove tecnologie, i nostri Senior hanno l'opportunità di far rivivere la saggezza della loro età, attraverso la condivisione delle proprie esperienze. Strumenti come i social media, i canali video e le piattaforme digitali, consentono di raccontare la propria storia e lasciare un'eredità culturale inestimabile per le nuove generazioni. Questo perché, come argomentava e scriveva Giordano Bruno, filosofo rinascimentale, è bene essere consapevoli che, la stagione della senilità, nella nostra esistenza, qui, non è solo un inevitabile passaggio, ma un momento di grande valore e dignità, tutto vivere.
La condivisione della memoria
Questa ombra, pur non essendo verità, deriva tuttavia dalla verità e conduce alla verità; di conseguenza, non devi credere che in essa sia insito l'errore, ma che vi sia il nascondiglio del vero.
Così il nolano argomenta, nel suo scritto De umbris idearum, oltre 400 anni fa, invitandoci a riflettere sulla natura della nostra memoria. Essa non è una semplice riproduzione del passato. Si tratta di una rielaborazione funzionale che ci conduce alla verità.
Essere Senior oggi è dunque un'opportunità unica, dal valore esponenziale. In primo luogo raccontare le proprie esperienze vissute ha una valore terapeutico. L'abbiamo già scritto nel nostro blog. Leggi qui. In secondo luogo perché le tecnologie digitali, ben utilizzate, ci permettono di dare forma e diffusione a questa verità. Lo fanno attraverso foto, testimonianze scritte o video. Insomma. Condividere la memoria non è solo un utile attività individuale ma, diventa anche uno strumento per favorire un dialogo intergenerazionale e quindi modellare le stagioni, a noi prossime, sulle nostro volontà.
L'arte della memoria
L'arte della memoria è un'attitudine con la quale noi siamo indotti a intendere, discorrere, aver memoria, formare immagini attraverso le facoltà della fantasia, avere appetiti, e talvolta anche a sentire come vogliamo.
Bruno sottolinea nel suo Ars memoriae, Parte Prima, Sezione: La memoria e l'immaginazione, come la memoria non sia solo un deposito di ricordi ma, una capacità attiva che alimenta il pensiero e l'immaginazione. Oggi, i Senior, possono sfruttare questa abilità, per narrare la propria storia in modi innovativi. Dai blog personali ai documentari sociali, dalle interviste con i giovani all'uso dei social network. In un mondo in continua evoluzione, dove la transizione è la regola, è la memoria digitale che diventa il fulcro di un'alleanza tra generazioni, a livello anche interegionale, offrendo ai più giovani strumenti per comprendere il passato e affrontare il futuro con una piena consapevolezza del Sé.
La Fonte dell' Innovazione
L'arte della memoria è quella che alimenta tutte le altre arti e egualmente apre la via e rende accessibili innumerevoli invenzioni.
Nell'introduzione al secondo dialogo Cantus Circaeus, Bruno ribadisce che la memoria non è solo un magazzino dismesso, ma una fonte inesauribile di creatività e innovazione. Oggi più che mai, i Senior hanno la possibilità di dare un contributo essenziale al progresso, attraverso le tecnologie digitali. Le loro esperienze, rese accessibili su piattaforme in rete, rappresentano un'eredità preziosa per le nuove generazioni e un elemento chiave per la costruzione di un futuro più consapevole e solidale.
La reminiscenza dall'infinito sviluppo
Essere Senior oggi non significa solo poter condividere un ricordo ma, trasformare la memoria in uno strumento attivo, utile alla crescita delle nostre comunità. Grazie alle tecnologie digitali, il passato non è destinato a perdersi nell'oblio ma, diventa oggi una risorsa per il futuro che sarà. La reminiscenza, come ci insegna Giordano Bruno, è un'arte che apre nuove strade e i Senior hanno il potere di renderla viva e condivisa con l'intero pianeta e non solo. Infatti il ricordo è il ritorno dell'anima alla sua origine, alla sua vera natura, dove tutto è conosciuto e nulla è dimenticato. Questo concetto così spirituale trova oggi una nuova dimensione grazie alle tecnologie digitali. Essere Senior adesso significa avere l'opportunità unica di trasformare i propri ricordi in una risorsa condivisa. Le piattaforme digitali ci permettono di conservare e trasmettere la memoria del passato, non come un semplice archivio statico, ma come un ponte transitabile da più generazioni. Parafrasando Bruno possiamo affermare che, la memoria è un'ombra della reminiscenza e la reminiscenza è la luce che illumina il passato, il presente e il futuro. Ricordare dunque è oggi una via praticabile, grazie a cui, naturalmente, passato e futuro, s'incontrano, generosamente. Attraverso foto, video, documenti e storie, condivise in rete, i Senior, come mai prima d'ora nella nostra storia, possono contribuire a generare una memoria collettiva che arricchisce il presente e ispira il futuro.
Oggi, questa luce si trova nella nostra capacità di utilizzare le tecnologie digitali, per rendere la memoria non solo accessibile, ma anche funzionale. I Senior, grazie a strumenti come social network, blog e archivi digitali, possono condividere esperienze, valori e insegnamenti con le generazioni più giovani, immersi in questi strumenti. La condivisione della propria storia insomma, non è solo un atto di legittima conservazione auto-referenziale ma, un vero e proprio moto di solidarietà intergenerazionale. Attraverso la memoria digitale i giovani possono attingere alla saggezza del passato per affrontare le sfide del futuro, generando un dialogo inatteso, trasversale, in cui le epoche, prima distanti, si connettono, annullando le loro tempistiche, per viverle tutte qui, oggi, nel nostro presente, adesso.
Il futuro nasce nel ricordo
Le citazioni di Bruno da fare non finiscono certo con quest'articolo. Importante iniziare a comprendere da qui che, la reminiscenza non è un semplice ricordo ma, un atto creativo, trasformativo e di rinascita. Proprio come questo mese c'insegna, da sempre, in cui, Il 17 Marzo del 1600, ricorre il 425° anniversario del rogo a Campo de' Fiori, a ROMA, del nostro pensatore nolano. Il suo decesso fisico, avvenuto centinaia di anni fa, non c'impedisce però di riportare qui, oggi, le sue idee, condividendole, mettendole come fulcro delle nostre attività future, in cui i Senior hanno l'opportunità di utilizzare le tecnologie digitali per trasformare i propri ricordi in strumenti di crescita collettiva.
Raccontare la propria storia vuol dire dunque ispirare, educare e connettersi con un amore incondizionato di cui Bruno tratta, in una delle sue poesia dedicate a questo tema, esattamente ne De gli eroici furori scritto 440 anni fa, e dice che:
Io per l'altezza dell'oggetto mio, da più vil suggetto, divengo un dio.
Ecco perché la memoria è il motore per il futuro, alimentato dal tempo passato che mai è stato perso ma anzi, riattivato e rimesso in circolo, oggi, donandogli tutta la dignità che merita, ci permette di costruire un domani, insieme, veramente, colmo dell'amore che ci meritiamo. Questo è proprio il punto d'arrivo del progetto La Storia Siamo Noi!
La reminiscenza, come ci insegna Giordano Bruno, è un processo che va oltre il semplice ricordare. Si tratta di un ritorno alle origini. C'è una connessione con l'universale. Oggi, grazie alle tecnologie digitali, i Senior hanno l'opportunità unica di trasformare questa reminiscenza in un atto di solidarietà intergenerazionale, contribuendo a costruire un futuro più consapevole e connesso.
La memoria del passato non è solo un tesoro da custodire ma, uno strumento potente, per illuminare il cammino delle generazioni future. Quindi. Scrivi ora a info@historyisus.eu se anche tu vuoi contribuire a diffondere la tua luce nella reminiscenza digitalizzata.